Bagnini Vs Maestri di Sci



Maestro su un Solo Sci

Incontro allo Checrouit fra i Bagnini di Riccione e i Maestri di Sci di Courmayeur.

Il 15 marzo 1965 si disputò un singolare incontro fra i bagnini di Riccione e i maestri della scuola di Courmayeur.

Si trattava di una sfida lanciata ai maestri di sci dai bagnini di Riccione.

La competizione consisteva in questo: i bagnini avrebbero percorso una pista di sci a bordo di tre “mosconi”, le tipiche imbarcazioni che si utilizzano per i salvataggi (dette anche pattìni), appositamente attrezzati per correre sulla neve e i maestri invece sarebbero scesi a valle con uno sci solo.

Com’era nata l’idea di dar vita a una manifestazione tanto bizzarra?

I maestri di sci di Courmayeur si recavano ogni anno a Riccione per un periodo di vacanza che veniva loro offerto dal Conte Titta Gilberti e, durante la permanenza nella località adriatica avevano stretto amicizia con i bagnini, disputando con loro varie gare a bordo dei “mosconi”.

I maestri di sci, che non potevano certo competere con i bagnini sul loro campo, perdevano regolarmente tutte le gare, ma sostenevano che sulla neve le cose sarebbero cambiate.

I bagnini presero la cosa sul serio e così lanciarono l’originale sfida.

La cosa apparve talmente interessante da far intervenire anche l’azienda di soggiorno di Riccione, che prese contatti con quella di Courmayeur per organizzare il gemellaggio.

Una folla di ben 120 tifosi erano venuti dalla Romagna per assistere alla singolare manifestazione.

La pista di gara aveva uno sviluppo di circa i chilometro, con 200 metri di dislivello e, lungo il percorso, erano state sistemate otto porte.

Inutile dire che la gara, oltre che curiosa, fu davvero spettacolare e divertente.

Fra le altre gare spicca quella di due bagnini che mentre pilotavano un “moscone” che stava acquistando una velocità eccessiva, si lanciarono sulla neve lasciando che l’imbarcazione si schiantasse contro la stazione dello skilift a valle.

Come era prevedibile la gara fu vinta dai maestri di sci.

I romagnoli però si erano portati appresso due quintali di pesce e due esperti cuochi i quali, con l’aiuto di gigantesche griglie, sfoggiarono tutta la loro abilità culinaria.

La manifestazione si concluse allegramente con lo scambio di doni e la promessa di ritrovarsi in estate per l’incontro di ritorno.

Incontro di ritorno a Riccione tra i maestri della scuola di sci Monte Bianco e i Bagnini di Riccione

I Maestri a RiccioneIl 15 giugno dello stesso anno, come era stato stabilito, si svolse a Riccione l’incontro di ritorno fra i bagnini e i maestri di sci.

Questa volta la competizione si svolse ovviamente sull’acqua, dove i bagnini erano nel loro elemento.

La gara prevedeva di nuovo i “mosconi”: sei imbarcazioni, tre per parte, con equipaggi di due uomini.

Il percorso era di 200 metri, delimitato da boe.

La partenza in linea.

La competizione ebbe momenti altamente spettacolari: sino a metà percorso tutti i “mosconi” erano quasi appaiati e i maestri si difendevano bene, ma la vittoria, come previsto, andò ai bagnini.

Anche questa fu una gara spettacolare alla quale assistettero centinaia di turisti che affollavano la riviera romagnola, attirati dalla singolare manifestazione che non aveva nessun precedente nella storia sportiva.

La giornata si chiuse con la distribuzione a tutti i presenti dei prodotti tipici valdostani.

Se a Courmayeur i bagnini avevano portato il pesce, i maestri di sci portarono a Riccione numerose forme di fontina, toma stagionata, mocetta di camoscio, salsicce, lardo e vino della Valle.

La giornata si concluse con i discorsi delle autorità, canti e balli e con la partecipazione dei turisti accorsi ad assistere alla sfida fra gli abitanti del mare e quelli delle nevi eterne del Monte Bianco.

Fonte: http://www.scuolascimontebianco.com

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra.

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi