La stagione balneare viene prolungata


Mai così caldo da 150 anni E il Forte prolunga l’estate

È l’estate dei record. Bollenti. Ce lo raccontano i dati di Luca Mercalli, presidente della Società meteorologica (settembre è stato per il nord Italia il mese più caldo degli ultimi 150 anni) e ce lo dimostra la stagione balneare di Forte dei Marmi, la più lunga mai decretata nella storia della perla della Versilia. E non è solo l’Italia a boccheggiare: da Londra a Parigi fino a Berlino, anche le principali città del nord Europa soffrono per i valori alti della colonnina di mercurio.

A Forte, la cittadina toscana tutta sabbia, mare e vip, l’estate si è sempre misurata con l’apertura e la chiusura degli stabilimenti balneari. Che solitamente avveniva intorno a maggio-giugno e terminava con le prime piogge di settembre. Quest’anno, complice anche la paura della crisi, ecco la grande rivoluzione: ombrelloni, tende e sdraio disponibili già dal 21 marzo con un clamoroso e benaugurante prolungamento sino al 30 ottobre. Il consiglio comunale, su sollecitazione della potente associazione dei balneari con l’ok di sindaco e giunta di centrosinistra, ha infatti prorogato con voto unanime la stagione balneare dando la facoltà ai proprietari degli stabilimenti di usufruire di un mese, ottobre appunto, solitamente freddo e piovigginoso. Non era mai accaduto prima. Così, mentre a Torino (come ci racconta ancora il meteorologo Mercalli) l’afa di settembre non si registrava da 258 anni (anno domini 1753, per l’esattezza), in Versilia ieri, 30 settembre, erano in tanti a prendere la tintarella a 28 gradi secchi, accompagnati da un lieve venticello.

«Ho prolungato le vacanze di una settimana — dice Flavia Carboni, turista milanese — perché è un peccato sprecare un sole e un mare così straordinari. La sera poi, con il venticello fresco delle Apuane, passeggiare sul pontile è un’esperienza indimenticabile».

La lunga estate di Forte dei Marmi ha però anche strascichi polemici. Molti proprietari dei bagni, soprattutto i più grandi e blasonati (come America, Annetta, e il mitico Piero da sempre residenza estiva di Massimo Moratti) hanno protestato per l’intempestività del provvedimento. «L’idea è ottima, però dovevamo essere avvertiti prima — spiega Cristiano D’Argliano del Bagno America — per avere almeno il tempo di rinnovare i contratti stagionali. Così possiamo garantire solo un po’ di prolungamento ai nostri clienti e siamo penalizzati rispetto agli stabilimenti a conduzione familiare che hanno bisogno di meno manodopera». Anche il vice presidente dell’Associazione balneari, Alberto Mattugini, conferma qualche intoppo: «Proprio l’altro giorno alcuni turisti mi hanno telefonato chiedendomi se restavo aperto la prima settimana di ottobre e gli ho dovuto dire di no. Peccato. Comunque prendiamoci questo bicchiere mezzo pieno, ottimo per i più piccoli, e buono per tutti a partire dalla prossima stagione».

Il sindaco, Umberto Buratti, si difende: «Siamo venuti incontro alle richieste della categoria, che ci ha scritto sabato, ma il parere del consiglio comunale ha i suoi tempi. La svolta è storica e se il tempo continua ad essere buono ci potranno essere anche buoni guadagni».

Già, il tempo. Che cosa promette? L’anomalo anticiclone alimentato da aria calda e subtropicale durerà almeno sino alla metà della prossima settimana. Ma con un po’ di fortuna (per i bagnanti) il sole potrebbe continuare a splendere ancora per qualche giorno. Tempo secco e molto mite, dunque, almeno sino al 4-5 ottobre. Al Centronord le temperature raggiungeranno valori da pieno agosto, fino a toccare i 29-30°C; qualche grado in meno al Sud per deboli correnti di grecale. Gran caldo anche sulle Alpi, con punte di 24-25° a 1.000 metri, 20-21° a 1.500 e zero termico che schizzerà sin verso i quattromila metri. E oggi in Versilia si prevede un mare caldissimo e cristallino come non mai.

fonte: http://www.quotidianamente.net


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