La vertenza dei marinai di salvataggio prosegue e, se non ci saranno novità, un nuovo sciopero è in programma nel fine settimana del 27 e 28 agosto.

A renderlo noto è la Filcams Cgil dopo l’assemblea sindacale di ieri nella quale si è riconosciuto il buon esito della mobilitazione di domenica e la necessità che le istituzioni locali si facciano promotrici della riapertura del tavolo negoziale abbandonato nel 2009. Se non ci saranno aperture, spiega la Filcams, i marinai incroceranno ancora le braccia ma non in questo fine settimana “per non creare ulteriori disagi” vista anche la presenza a Rimini del presidente Napolitano. L’eventuale sciopero sarà quindi nel fine settimana successivo e se non ci sarà il rinnovo del contratto provinciale “lo stato di agitazione continuerà fino alla prossima stagione – scrive il sindacato – anche attraverso gli scioperi che verranno proclamati a partire dai primi del mese di giugno 2012”.

La nota della Filcams Cgil

Martedì 16 agosto ’11, nell’Assemblea sindacale provinciale dei Marinai di Salvataggio Riminesi, tenutasi per fare il punto e individuare nuove strategie sulla vertenza per il rinnovo del Contratto Provinciale, dopo un ampia e partecipata discussione si è deciso quanto segue.

Lo sciopero del 14 agosto ha riscontrato una grande partecipazione dei Salvataggi e registrato una importante solidarietà dei bagnanti durante il passaggio del corteo sulla spiaggia. Il volantinaggio effettuato ai bagnini ha evidenziato una quasi totale mancanza di conoscenza dei punti reali della vertenza, dovuto alle mancanze delle Associazioni dei Bagnini con al vertice Giorgio Mussoni. Molti bagnini hanno riconosciuto la professionalità dei Salvataggi e le richieste eque e giuste.

L’Assemblea dei Salvataggi chiede alle istituzioni locali, come tra l’altro alcuni esponenti hanno dichiarato sulla stampa, che si facciano promotrici per riaprire il tavolo negoziale, abbandonato dalle controparti nel 2009. La caduta d’immagine turistica della costa romagnola non si può certo additare ai Salvataggi che recriminano giustamente un diritto riconosciuto dagli Accordi Nazionali tra Governo e parti Sociali.

L’Assemblea da il mandato alla FILCAMS CGIL di Rimini, qualora si dovesse riscontrare il protrarsi di una posizione di chiusura delle controparti sulla vertenza, a proclamare una giornata di sciopero per il fine settimana. Considerato che domenica 21 agosto sarà presente a Rimini il Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, con un atto di responsabilità per non creare ulteriori disagi, l’eventuale prossimo sciopero sarà proclamato per 27/28 agosto. Nel caso che l’assurda posizione di chiusura delle Associazioni dovesse ancora perpetrarsi, lo stato di agitazione continuerà fino alla prossima stagione anche attraverso gli scioperi che verranno proclamati a partire dai primi del mese di giugno 2012.

N.B. in questo articolo e in romagna i bagnini sono i gestori degli stabilimenti mentre i salvataggi sono gli assistenti bagnanti.

Fonte http://www.newsrimini.it

4 Comments

  1. NN capisco come mai questo sciopero nn sia stato proclamato anche nella costa opposta Visto che anche noi abbiano diversi problemi

  2. Parliamone capiamo quali sono i nostri problemi e organizziamoci, iniziate a chiedere ai vostri sindacati, meglio iscriviamoci a un sindacato e chiediamo al sindacato

  3. ciao ragazzi lavoro a rimini e se volete qualche info sulla nosta situazione e sul fatto di organizzarci parliamone. tel. 3474670337

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